Anche per il 2023 il Legislatore ha previsto la possibilità, per i datori di lavoro privati, di riconoscere buoni benzina o titoli equivalenti che beneficiano del regime di esenzione fiscale e contributiva fino a 200 euro per ciascun lavoratore.
Sarà possibile riconoscerli a tutti i lavoratori dipendenti, a prescindere dalla tipologia contrattuale applicata al rapporto, con la sola esclusione di rapporti non subordinati quali co.co.co, amministratori o tirocini.
Il buono benzina può essere riconosciuto anche al singolo lavoratore come trattamento ad personam e senza necessità di preventivi accordi contrattuali, a meno che i buoni non siano erogati in sostituzione dei premi di risultato.
Si tratta formalmente della proroga di una misura già introdotta per l’anno 2022 dal D.L. n. 21/2022 (decreto Ucraina) convertito in legge n. 51/2022.
Attraverso la strutturazione di un piano welfare dedicato, o andando a modificare quello già esistente, è possibile incrementare la soglia di benefit a favore del lavoratore.